PREMIO ADOLFO PINI

La Fondazione Adolfo Pini istituisce un premio di studio rivolto a studenti iscritti al corso di laurea magistrale in Lettere Moderne dell’Università degli Studi di Milano.

Il legame tra Adolfo Pini e l’Università degli Studi di Milano attiene alla sua formazione: in questa Università si laureò in Medicina e Chirurgia e si specializzò in Radiologia Medica, ma i suoi interessi culturali non si fermano dentro i confini dell’ambito scientifico. Con altrettanta energia Adolfo Pini frequenta la musica, la letteratura – in special modo – e l’arte, in ciò accompagnato dalla guida dello zio materno, il pittore Renzo Bongiovanni Radice che ha il suo atelier nella casa di famiglia, in Corso Garibaldi 2.

Nel 1981 pubblica, infatti, il romanzo Grigio su Grigio I, e nel 1983 Grigio su Grigio II o della piccola teoria della conoscenza. Inoltre, una raccolta di poesie intitolata “I sogni” e il romanzo … E la rosa. L’isola del mondo è invece pubblicata postuma, nel 1998, a cura della Fondazione Adolfo Pini.

Obiettivo del Premio di Studio è la di promozione della figura di Adolfo Pini e, riprendendo le sue parole: “Auguro a voi di scrivere la vostra dottrina e di trarre profitto dalla vita”, l’augurio della Fondazione, al vincitore della borsa di studio, è quello di poter proseguire il proprio percorso di studi perseguendo il proprio pensiero.

A partire dall’anno accademico 2022/2023, la Fondazione istituisce il Premio di Studio Fondazione Adolfo Pini, intitolato alla memoria di Adolfo Pini, della somma di 5.000 euro (cinquemila euro). Il premio è da intendersi a favore di studenti iscritti presso l’Università degli Studi di Milano nell’a.a. 2022/2023, al 2° anno in corso, del corso di Laurea Magistrale in Lettere Moderne, che abbiano conseguito entro il 30 settembre 2022: almeno 30 crediti formativi con una media ponderata non inferiore ai 29/30.

Dalla sua nascita la Fondazione si impegna nella promozione della figura di Adolfo Pini che, accanto alla sua attività scientifica, fu anche scrittore, compositore e appassionato d’arte, rappresentando una perfetta sintesi di cultura scientifica e umanistica.

La Fondazione è altresì impegnata nella valorizzazione dell’opera dello zio materno di Adolfo Pini, il pittore Renzo Bongiovanni Radice (1899-1970), figura chiave nella sua formazione culturale, guidandone in particolare l’interesse verso le arti.

Le disposizioni statutarie di Adolfo Pini, contenute nello statuto prevedono che:
Art. 2) – La Fondazione ha lo scopo di recuperare e rivalutare l’opera e il lavoro dell’artista RENZO BONGIOVANNI RADICE, nonché la correzione, traduzione e pubblicazione dei libri del fondatore Prof. Adolfo Pini, con ulteriori oggetti di carattere culturale in genere. Per il raggiungimento di tale scopo la Fondazione:

 

  • Favorirà le attività di recupero delle opere del Pittore Renzo Bongiovanni Radice, indicendo mostre per la relativa diffusione;
  • Istituirà premi e borse di studio da erogarsi a giovani artisti nel settore della pittura, dell’attività artistica e letteraria.