L’opera La piazzetta rappresenta il sincretismo tra la precisione dei modelli settecenteschi e la disinvoltura della modernità pittorica, aspetti che resteranno una delle dicotomie maggiormente presenti e incombenti nei quadri di Renzo Bongiovanni Radice. Non è soltanto il Vedutismo ad agire da saldo riferimento, bensì una più composita trama di tradizioni e regionalismi che, almeno sin dai primi anni 40, caratterizzano i paesaggi di Bongiovanni secondo una sorta di eccletticismo geografico: il pittore tenta, di volta in volta, una risposta che abbia le sue radici nella produzione pittorica storicamente accreditata a ogni determinato contesto paesaggistico.